16 April 2018

Clash Royale - Come sopravvivere senza inc....... arrabbiature

Questo post è dedicato nello specifico a Clash Royale ma è applicabile, in linea generale, ad altri giochi simili.

Intanto sfatiamo un mito.
Non esistono giochi gratuiti.

E' sufficiente porsi una semplice domanda. Realizzereste voi un gioco, anche di una certa complessità sia di programmazione che grafica, che funzioni on-line, quindi con necessità di affittare o avere server proprietari con costi non bassissimi, solo per puro diletto. A meno che non siate un magnate o un mecenate credo di no.

Quindi traete le vostre conclusioni.

Nella maggior parte dei casi tali applicativi guadagnano o vendendosi le vostre informazioni o inserendo la pubblicità nelle versioni gratuite.

Nel caso di Clash Royale la fonte di guadagno deriva dall'acquisto di "gemme" che possono essere utilizzate per migliorare il proprio livello di gioco. Per chi non lo conoscesse Clash Royale si basa sul possesso di carte che vengono giocate contro gli avversari durante partite on-line. Il gioco si basa quindi sui cosiddetti "shopponi" termine italico di derivazione, dal termine inglese To Shop (comprare). Il termine definisce chi, utilizzando denaro vero, si avvantaggia sugli altri avversari. Una sorta di ti piace vincere facile.

Sembrerebbe un'impresa in perdita. Chi andrebbe a buttare soldi in questo modo ?
Invece vi sbagliate. 

Supercell, la software house Finlandese produttrice del gioco, fattura, solo con Clash Royale, circa 1 miliardo di dollari l'anno. Ci sono giocatori che spendono anche migliaia di dollari/euro pur di rimanere in testa alle classifiche.

Ciò premesso capite bene che, se non avete soldi da buttare, difficilmente sarete in testa alle classifiche e, per invogliare la gente a spendere, il gioco presenta alcuni "trucchi", anche se vengono più o meno smentiti dalla software house, che svantaggiano chi non "shoppa".

Vi capiterà quindi di perdere contro avversari nettamente inferiori, soprattutto se avete vinto un po' di partite di fila. O che l'algoritmo di gioco vi metta le carte in una sequenza impossibile per controbattere gli attacchi dell'avversario.

Nel complesso il gioco è molto ben fatto e si può giocare anche senza spendere un euro.

Per non diventare pazzi ed evitare di arrabbiarsi il primo consiglio è smettere se si perdono almeno tre partite di fila.

Altra tattica è quella di cercare di non attaccare mai per primi. Infatti è un gioco per "codardi". Statisticamente vince chi difende.

Navigando in Internet si trovano consiglio più o meno validi su come affrontare il gioco, quindi non mi dilungherò a fare duplicati e poi trovo più divertente arrivarci da soli.

Se non avete mai giocato a Clash Royale non vi consiglio di iniziare. A me hanno attaccato la malattia i miei figli e da allora non riesco a smettere di giocarci.

Se avete contratto la malattia e non volete spendere soldi, armatevi solo di pazienza. Anche perchè ogni tanto viene la voglia di lanciare il telefono. Per evitare questo potete provare a giocare dal computer (qui un post su come fare), non avrete grossi vantaggi ma è più difficile da lanciare.

Bauli fortunati a tutti.

Half65

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